5.9.1 Risposta e discussione – Sensibilità razziale e culturale

A e C sono le risposte migliori. Risposta A: La risposta di Barb “Oh, rilassati, qual è il problema?” è un grosso problema! Commenti come “Oh, rilassati” o “Devi calmarti” sono accondiscendenti e equivalgono a definire un’altra persona tesa o iperreattiva per giustificare il proprio cattivo comportamento. Quando Barb ha chiesto “Qual è il problema?”, ha cercato di sminuire l’erroneità del suo commento e di far apparire lo studente come quello che ha un problema. Questa pratica viene talvolta definita “lancio della colpa” o “spostamento della colpa”. Risposta C: La spiegazione è nella risposta: Dedurre che alcune persone non sono “normali” o sono una “minoranza” equivale a dire che sono anormali o inferiori rispetto agli altri. I commenti della formatrice Barb ci dicono che ha bisogno di una guida sulla comunicazione, sulla sensibilità culturale e sull’imparare a riconoscere come i pregiudizi inconsci influiscano negativamente sulla sua comunicazione e sugli altri.

B e D non sono corrette. Entrambe le risposte sembrano scuse sbagliate per l’uso di un linguaggio denigratorio. Risposta B: Non è necessario che il linguaggio contenga insulti razziali o bestemmie per essere dannoso. Il commento di Barb implica innanzitutto che le popolazioni “minoritarie” mancano di intelligenza (perché sono “più difficili da insegnare”). Poi chiarisce che sono imperfetti e meno che umani (perché “non sono normali”). Infine, il termine “minoranza” contiene molte connotazioni negative. Barb avrebbe bisogno di una formazione sulla competenza culturale o sulla sensibilità. Per quanto riguarda D: Barb non stava parlando in modo sincero. Le sue parole sono state un eccellente esempio di forti pregiudizi negativi e persino di discriminazione nei confronti di gruppi “minoritari”. Anche se possiamo avere le nostre convinzioni, i nostri pensieri e i nostri pregiudizi, come Insegnanti e Formatori siamo tenuti a rispettare degli standard di condotta (che includono la parola) per garantire pratiche e ambienti sicuri, solidali e inclusivi per gli studenti.

Attenzione al linguaggio! Per definizione, “minoranza” si riferisce a qualsiasi gruppo (identificato per razza, religione, etnia o altre caratteristiche) il cui numero è inferiore a quello dei gruppi più importanti o dominanti di quelle classificazioni. Tuttavia, molte persone usano “minoranza” come termine dispregiativo per questi gruppi. Il termine “minoranza” porta con sé stereotipi negativi (ad esempio, basso reddito, mancanza di istruzione, criminalità, ecc.) Porre l’accento sullo status di minoranza è un insulto ai neri, ai migranti, ai latini, ai nativi/indigeni, agli asiatici e ad altri gruppi, e incoraggia il loro vittimismo.

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