3.11.1 Risposte e discussione – L’insegnante come terapeuta

A, B e C sono tutte corrette e sono questioni rilevanti per questo scenario. Sembra che Mantra Singh non si sia reso conto di operare al di fuori delle sue competenze professionali. Forse aveva buone intenzioni, ma non si è reso conto che forse non stava agendo nell’interesse di Sarah. Vedendola in uno stato di tale depressione, sarebbe stato più appropriato suggerirle di rivolgersi a un consulente professionale. Prometterle che seguendo le sue raccomandazioni i suoi problemi sarebbero stati risolti era sbagliato e queste azioni avrebbero potuto causare danni a Sarah se non fosse stata in grado di ottenere l’aiuto di cui aveva bisogno.

Un insegnante non diagnostica o prescrive condizioni mediche e non fornisce consigli professionali; questi aspetti esulano dal suo ambito di competenza. In genere, quando si parla con uno studente con evidenti esigenze di salute mentale, è bene suggerirgli di rivolgersi a un medico o a un terapeuta professionista per avere consigli e sostegno. Ci sono modi per parlare a uno studente in modo da indirizzarlo a rispondere alle proprie domande. Provate frasi come: “Ho trovato questo kriya utile per X” o “Conosco qualcuno che ha trovato il counseling davvero utile. Cosa hai provato?”.

D: Non è corretto. In quanto insegnante-formatore originario di Sarah, Mantra Singh era perfettamente in grado di ascoltare ciò su cui lei voleva un consiglio. Il problema era che, invece di suggerirle di cercare un aiuto professionale, le aveva promesso che seguendo le sue raccomandazioni si sarebbe sentita meglio.